mercoledì 8 gennaio 2020

Un taccuino stimolante per la cultura a Villanova


Cari lettori,

questo blog personale nasce per promuovere i libri e le iniziative culturali sul territorio di Villanova d'Asti e nel villanovese.  
Mi pareva opportuno che ci fosse un luogo in più, di informazione e documentazione, di parole e di immagini, relativo agli eventi organizzati dal Comune e dalla Biblioteca, dalle associazione e dai cittadini. Sicuramente non potrò parlarvi di tutto e il mio lavoro sarà incompleto (e senza aspirazioni giornalistiche) ma spero potrà essere un taccuino utile e stimolante.
Dobbiamo ritenere importante, ancor più in un piccolo comune, il puntare sulla lettura, sulla cultura, sulla riscoperta della storia locale, sull'arte, la musica, la tutela dei nostri beni culturali. Solo così si possono creare cittadini consapevoli e responsabili, che si sentono parte attiva di una comunità.
La cultura non è una faccenda per pochi che amano gli studi e che si accompagnano di mattoni di carta, ma è un ambito molto più vasto che include aspetti del nostro patrimonio più vitale e concreto. 
Occupandomi di cultura e di poesia da qualche tempo, mi piace immaginare che Villanova possa giocare un ruolo tutto suo nell'asse fra Torino ed Asti, diventando un centro di interesse culturale e turistico. La cultura infatti è capace di generare benessere nell'animo dei cittadini ma è capace anche di creare benessere economico. 
Ringrazio il Sindaco Christian Giordano che so condividere con me questi pensieri e che sta facendo molto nel nostro paese in questa direzione.

Vi saluto e vi lascio con una mia poesia.


Le mie lande scapigliate

Queste, o lettore, sono 
Le mie lande scapigliate
La zazzera dei terreni
Che daranno fieno il cui
Sentore arriverà in paese
L'unica realtà, sai, è la terra
Che consiste e non si spegne
Accoglie le ossa delle vecchie
Plasma il fiato del nascituro
Lambisce le falde ingloba
I fossili e tutti i secreti
Delle sue terre mio nonno
Ricordava tutte le "tavole"
Certissimi incolti fragmenti
Queste, o lettore, sono
Le mie lande scapigliate
Verdi di verzura subalpina
E ora sul ciglio della ciclabile
Le ritraggo e le macchio
Mentre giunge un velocipede
Con la mia ombra

Max Ponte


[Villanova d'Asti, 31 maggio 2019]

Nessun commento:

Posta un commento