sabato 25 gennaio 2020

I LIBRI A VILLANOVA: la Libreria La Fenice, le cartolerie, la biblioteca



Buongiorno, uno degli obiettivi di questo blog è aiutare il cittadino e il turista a trovare ciò che serve all'anima e al corpo. Iniziamo dai LIBRI che son gli oggetti più nobili, "merce di lusso" diceva qualcuno. Quando ero bambino i libri li compravamo dal fotografo e cartolaio (e bazar) Enrico Enrico che faceva anche le fotocopie, un luogo che purtroppo non esiste più, ove troneggiava un bancone in legno e nel retro si facevano foto-tessera fra gli oggetti più disparati con gli ombrelli aperti. Vi acquistavamo soprattutto i libri di scuola, oggi la situazione è mutata ed è più facile ordinarli. 

Da più di un anno, pare incredibile ma vero, abbiamo una libreria, La Fenice, che si trova ora in piazza IV novembre davanti al Municipio. Un negozio che, gestito da Francesca, svolge un servizio fondamentale sul territorio e dove è possibile trovare una scelta di titoli oppure ordinare ciò che ci interessa. Io desidero che La Fenice prosperi in una cornucopia di libri e faccia la felicità di tutti.

Un altro luogo che vi consiglio è il Giocaligiò che propone "Giornali - cartoleria - regali" è gestito da Emanuela, che ricordo sui banchi delle elementari. Il personale del negozio è cordiale e disponibile, una vera risorsa per tutti. Ad oggi è anche l'unica edicola del paese, si trova in via Roma 77 ed io presto andrò a comprarmi la scatola dello Scarabeo con un buono che mi ha regalato mia sorella per Natale. 

Come cartoleria che segnala, a grandi lettere, la possibilità di ordinare libri anche la Nova-Cart che sicuramente saprà soddisfare le vostre richieste e che mi propongo di visitare al più presto facendo acquisti e domande in giapponese. Si trova sempre in via Roma al numero 47, vicino all'omonimo bar.

Infine abbiamo la nostra fantastica e già decantata Biblioteca Comunale ove trovate libri che potete prendere in prestito gratuitamente. Come trovare o scegliere un libro? Esiste un pdf con l'elenco dei testi sul sito del Comune, questo in attesa che i nostri libri siano parte del sistema bibliotecario locale e dei relativi motori di ricerca. (L'elenco dei libri disponibili è aggiornato ad oggi a gennaio 2019) La biblioteca è retta dal lavoro di un gruppo di appassionati volontari coordinati dalla presidente Daniela Giudici, colgo l'occasione per ringraziare tutti ancora una volta. Tutte le info, gli orari e il regolamento a questo link 

In copertina: un'immagine dalla Biblioteca Comunale sita in via Tommaso Villa nell'Ex-Confraternita dell'Annunziata detta Chiesa dei Batù


venerdì 24 gennaio 2020

Presentazione di "Matite sbriciolate" di Antonella Bartolo Colaleo e i prossimi appuntamenti



Si è tenuta venerdì 24 gennaio 2020, alla Chiesa dei Batù, la presentazione del libro "Matite sbriciolate" di Antonella Bartolo Colaleo, ricercatrice chierese, edito da Rubettino. Un'interessantissimo incontro con proiezioni, letture e interventi del pubblico. L'autrice ha saputo narrare e coinvolgere i presenti riprendendo le vicende dei militari italiani che, dopo la confusione dell'8 settembre, hanno detto di no al regime fascista e sono stati deportati nei lager nazisti.



Una narrazione toccante che ha riportato alla luce la vita sofferta dei militari reclusi, esposte anche le copie dei disegni del capitano Bartolo Colaleo, suocero dell'autrice e "protagonista" di un libro che getta nuova luce su un capitolo della nostra storia spesso dimenticato. 



Il Comune di Villanova d'Asti e la Biblioteca proseguono il loro impegno nel quadro del giorno della Memoria ospitando uno spettacolo di Casa degli Alfieri che si terrà venerdì 31 gennaio alle ore 21.00 dal titolo "Guido suonava il violino" da un racconto di Nicoletta Fasano, l'evento sulla pagina del Comune di Villanova. 

In calendario:
Per il prossimo libro avremo a Villanova d'Asti una figura d'eccezione, lo storico Angelo D'Orsi, già professore all'Università di Torino e noto studioso di Gramsci, che sabato 14 marzo alle ore 18.00 presenterà "L'intellettuale antifascista. Ritratto di Leone Ginsburg" (Neri Pozza), introduce Max Ponte. Appuntamento sempre alla Ex-Confraternita dei Batù in via Tommaso Villa. Vedi la scheda del libro sul sito della casa editrice

mercoledì 22 gennaio 2020

La Stazione di Villanova


Villanova d'Asti possiede una stazione ferroviaria sulla linea Torino-Genova [il nostro tratto fu inaugurato nel 1849], qui una foto di inizio '900 e alcune foto di oggi in diretta. La stazione si trova nella frazione "Stazione", il centro paese è raggiungibile, se non si ha l'auto, con navetta bus Giachino o con pista ciclabile percorribile anche a piedi. 


La stazione ha un ampio parcheggio, una sala d'aspetto riscaldata, cosa ormai rara, e un bar sulla via, il bar "Da Marilena", aperto di prima mattina offre anche apprezzati pranzi a lavoratori locali e viaggiatori.


Uso il treno da Villanova quasi ogni giorno per andare al lavoro a Torino ed è un trasferimento piacevole e rapido, nel percorso leggo e guardo il paesaggio. Torino ed Asti sono raggiungibili in circa 30 minuti.
Venite a Villanova in treno!


domenica 19 gennaio 2020

Il Palazzo Comunale e i metri sul livello del mar


Il Palazzo Comunale di Villanova d'Asti è una costruzione neoclassica che si trova in piazza Marconi, con colonne e scalinata che pare debba uscire una qualche divinità. Opera ottocentesca (progettata dal Frizzi) ha una resa scenografica interessante infatti generazioni di villanovesi vi han fatto le foto dei coscritti, compreso me, con grandi risultati. Internamente il salone d'ingresso che ospita il consiglio comunale e l'ufficio del sindaco presentano affreschi che sono stati restaurati. Oggi ingresso del Comune è dalla parte sottostante dove vi sono gli uffici dei servizi ai cittadini come l'anagrafe.
Una targhetta ai piedi della scalinata del Comune riporta l'altitudine, sono 260,56 metri sul livello del mare, una cifra non trascurabile essendo un territorio pianeggiante, infatti la denominazione che fu trovata fu quella di Pianalto. 



Curiosità la piazza del Comune assieme ad altri luoghi villanovesi ha il wifi libero, quindi se siete senza connessione potete ivi trovar telematico conforto.


giovedì 16 gennaio 2020

Il tradizionale mercato del giovedì a Villanova





Il mercato del giovedì mattina a Villanova d’Asti è una tradizione che affonda le radici nell’identità rurale del paese. Si tratta di un mercato molto vario e ricco per questo centro dell’astigiano tant’è che circola ancora il detto “Vilaneuva chi na pòrta na treuva".
Ho un vivo ricordo del mercato a Villanova, durante la mia infanzia era per noi bambini una vera festa e a casa dei nonni assistevo ad un andirivieni di borse. Mio nonno Damiano aveva spesso appuntamento con "Censo", un amico che arrivava dalla campagna tutto ben vestito con una dozzina di uova incartate in un foglio di giornale.

Il mercato di Villanova non è limitato ad un’area ma si estende su buona parte del centro storico come una fiera, in piazza del Mercato sotto l’ala troverete una vasta scelta di frutta e verdura (anche a "km zero"), mentre in via Roma e via Vittorio Veneto l’abbigliamento, per finire in piazza Supponito con il pesce, la pasta fresca e altri prodotti alimentari. La mia divisione è solo indicativa, l’offerta in realtà è molto più varia, mi è capitato di trovare libri usati fra i banchi di abbigliamento o un formaggio buonissimo in piazza del mercato; vi consiglio di andarci, “che è meglio” come diceva un puffo. I prezzi sono assolutamente convenienti, questo spiega l’inspiegabile e anacronistico successo dei mercati in Italia, che teoricamente dovrebbero essere scomparsi, invece resistono ricreando ogni volta questa atmosfera di festa, di scambio non solo commerciale ma umano. Un appuntamento fisso anche per chi viene dalle frazioni e dai paesi vicini e vuole rivedere o parlare con qualcuno.

                  

Il mercato di Villanova ha sicuramente un interesse turistico e merita una visita da parte di chi viene da fuori ed è di passaggio in Piemonte per scoprire la nostra regione. Il giovedì mattina infatti sono aperti anche tutti i negozi del centro ed è possibile pranzare in una delle caffetterie di Villanova.

Del mercato di Villanova, le cui origini sono antiche e risalgono sicuramente all’età medievale (approfondiremo anche con gli scritti dello storico locale Francesco Tessitore) se ne parla in un testo del 1949 di Edoardo Verona dove viene elogiata la vita dei contadini villanovesi, un passo particolarmente idilliaco dice:
"Nella distesa di questi campi, si riconosce l’opera di una popolazione attiva, laboriosa, che trova nell’agricoltura il suo miglior conforto. L’uomo che falcia, la donna che rivolta il fieno, i buoi aggiogati che conducono l’aratro. Intanto le allodole e le rondini si alzano dai solchi e cantano, volando a ondate".
Una storia di Villanova, quella del Verona, riportata interamente in rete in un pregevole italiano > http://spazioinwind.libero.it/infiovilla/il_libro.htm


Ci vediamo giovedì mattina a Villanova d’Asti! 


mercoledì 15 gennaio 2020

Un sabato sera con il teatro in piemontese


Il piemontese a teatro, sempre più piacevole ascoltarlo. L'occasione è per Sabato 18 gennaio, dalle ore 21:00, presso il Teatro della Casa del Pellegrino a Villanova d'Asti (in via San G. Bosco, 30), la compagnia teatrale Mitichieleculli presenta lo spettacolo "Ghignuma n'ura ansema" (cioè "Ridiamo un'ora assieme"), due atti unici in dialetto piemontese.
Uno spettacolo che ci deve far pensare, divertendoci, a quanto sia importante preservare il nostro patrimonio linguistico.
L'ingresso è a offerta libera.

martedì 14 gennaio 2020

Il teatro a Villanova alla Casa del Pellegrino



Con il Patrocinio del Comune di Villanova d'Asti
La Casa del Pellegrino presenta il "Teatro delle Meraviglie" in
SPETTACOLI IN SCENA
Villanova d'Asti in teatro
la nuova stagione teatrale 2020
Direttore artistico Alessandro Marrapodi

Domenica 19 gennaio alle ore 16.00 - "Miseria e nobiltà", Compagnia Masaniello, con Margherita Fumero, spettacolo comico

Domenica 1° marzo alle ore 16.00 - "Come ammazzare la moglie o il marito", Compagnia Seven Cults, con M. Rizzi, A. Murchio, B. Governale, A. Cavallari, spettacolo comico

Domenica 29 marzo alle ore 16.00 - "50 sfumature di Gigio" con Simona Guarino da Zelig, spettacolo comico

Domenica 17 maggio alle ore 16.00 - "Marie", spettacolo contro la violenza sulle donne. Con Alessandro Marrapodi e Chiara Porcu 

Abbonamenti alla rassegna 4 spettacoli euro 40,00
Costo biglietto singolo euro 14,00

Per info e prenotazioni rivolgersi a Casa del Pellegrino 
- Teatro delle Meraviglie
Via San Giovanni Bosco, 29 - 14019 Villanova d'Asti (AT)
Tel 0141/948447 Cell. 338 533 38 83


lunedì 13 gennaio 2020

"Matite sbriciolate" di Antonella Bartolo Colaleo a Villanova




Un interessantissimo libro dedicato ai militari italiani che dopo l'8 settembre 1943 dissero no a Mussolini e vennero internati nei campi di prigionia. Il testo edito da Rubettino verrà presentato venerdì 24 gennaio 2020 alle ore 21.00 alla Chiesa dei Batù di Villanova, via Tommaso Villa, con l'autrice Antonella Bartolo Colaleo, da non perdere! 


Il libro si inserisce nell'attenzione della Biblioteca e del Comune alla storia, alla resistenza e alla memoria (il comune  di Villanova partecipa all'iniziativa "Treno della Memoria").

La scheda del libro sul sito dell'editore:
https://www.store.rubbettinoeditore.it/matite-sbriciolate.html

sabato 11 gennaio 2020

Enrico Iviglia a Villanova, successo di pubblico


Ottima partecipazione a Villanova il 10 gennaio 2020 per la presentazione del libro "Ad alta voce" (Letteratura Alternativa) del tenore Enrico Iviglia, grande cantante, artista e divulgatore del bel canto. Enrico Iviglia ha coinvolto con simpatia e competenza il pubblico nella narrazione della sua esperienza artistica e ha deliziato i presenti intonando alcuni brani dal melodramma e non solo. Grazie alla Biblioteca e al Comune. 
La strada giusta sono eventi come questo che sappiano portare cultura a tutti, parlare direttamente alle persone, staccarci dalle poltrone e riunire le comunità.



(Nella foto al centro Iviglia con il sindaco Christian Giordano, gli assessori e Don Carlo)

mercoledì 8 gennaio 2020

Enrico Iviglia presenta "Ad alta voce"



Vi ricordo che venerdì 10 gennaio 2020 alle ore 20.45 ci sarà il primo incontro organizzato dalla Biblioteca Comunale di Villanova del nuovo anno e visto che ci tengo ci andrò con grande gaudio, veniteci anche voi amici vicini e lontani! Scopriremo, nel libro edito da Letteratura Alternativa Edizioni la carriera e i successi di un giovane tenore, Enrico Iviglia, che mi pare di aver capito, canterà anche qualcosa. "Un libro che vuole essere un messaggio per i tanti giovani che oggi ambiscono ad una carriera artistica"

Accorrette "innumerevoli" come son solito dire per i meritevoli eventi! 
Vi mando anche i links al suo sito e alla casa editrice!

Il sito di Enrico Iviglia > http://www.enricoiviglia.it/wp/ 


Un taccuino stimolante per la cultura a Villanova


Cari lettori,

questo blog personale nasce per promuovere i libri e le iniziative culturali sul territorio di Villanova d'Asti e nel villanovese.  
Mi pareva opportuno che ci fosse un luogo in più, di informazione e documentazione, di parole e di immagini, relativo agli eventi organizzati dal Comune e dalla Biblioteca, dalle associazione e dai cittadini. Sicuramente non potrò parlarvi di tutto e il mio lavoro sarà incompleto (e senza aspirazioni giornalistiche) ma spero potrà essere un taccuino utile e stimolante.
Dobbiamo ritenere importante, ancor più in un piccolo comune, il puntare sulla lettura, sulla cultura, sulla riscoperta della storia locale, sull'arte, la musica, la tutela dei nostri beni culturali. Solo così si possono creare cittadini consapevoli e responsabili, che si sentono parte attiva di una comunità.
La cultura non è una faccenda per pochi che amano gli studi e che si accompagnano di mattoni di carta, ma è un ambito molto più vasto che include aspetti del nostro patrimonio più vitale e concreto. 
Occupandomi di cultura e di poesia da qualche tempo, mi piace immaginare che Villanova possa giocare un ruolo tutto suo nell'asse fra Torino ed Asti, diventando un centro di interesse culturale e turistico. La cultura infatti è capace di generare benessere nell'animo dei cittadini ma è capace anche di creare benessere economico. 
Ringrazio il Sindaco Christian Giordano che so condividere con me questi pensieri e che sta facendo molto nel nostro paese in questa direzione.

Vi saluto e vi lascio con una mia poesia.


Le mie lande scapigliate

Queste, o lettore, sono 
Le mie lande scapigliate
La zazzera dei terreni
Che daranno fieno il cui
Sentore arriverà in paese
L'unica realtà, sai, è la terra
Che consiste e non si spegne
Accoglie le ossa delle vecchie
Plasma il fiato del nascituro
Lambisce le falde ingloba
I fossili e tutti i secreti
Delle sue terre mio nonno
Ricordava tutte le "tavole"
Certissimi incolti fragmenti
Queste, o lettore, sono
Le mie lande scapigliate
Verdi di verzura subalpina
E ora sul ciglio della ciclabile
Le ritraggo e le macchio
Mentre giunge un velocipede
Con la mia ombra

Max Ponte


[Villanova d'Asti, 31 maggio 2019]